"Quando ero bambino avevo tanti giocattoli, proprio tanti, così tanti che non sapevo neanche quanti..."


sabato 31 maggio 2008

Cercasi anziano e bambino!

Il grosso problema è stato e lo è tutt'ora quello di trovare gli attori per il corto. Non è poi così semplice soprattutto per studenti fuori sede trovare un anziano ed un bambino disposti a perdere un po' di tempo!Non abbiamo ancora avuto la risposta definitiva ma sembra che dopo mille peripezie ce l'abbiamo fatta a trovare qualche anima pia disponibile! :)

Una scena imbarazzante

Per fare le prove del corto abbiamo utilizzato lo spazio nella mia terrazza visibile da tutto il quartiere. Ovviamente chi si doveva prestare a fare questa figuraccia era la sottoscritta. La scena era infatti esilarante: mi ero messa in testa una sciarpina rossa e con un elastico tenevo salda la fotocamera all'altezza della bocca!!! Ovviamente i vicini non potevano fare a meno di ridere......

Le figure umane...queste sconosciute

Impostato il layout bisogna quindi disegnare le varie scene...
Devo ammettere che disegnare figure umane non è esattamente il nostro forte! Lo storyboard infatti inizialmente ci è sembrato davvero complicato da fare nonostante i prof. continuassero a dirci che il disegno dovesse dare solo un'idea delle scene. Ma farli a mano era davvero un'impresa ardua, così ci siamo serviti del computer e delle nostre foto in questo modo...



Devo dire che alla fine nonostante tutto il risultato non è stato poi tanto male!

Come nascono le idee...

La nuova sceneggiatura è nata un po' per caso leggendo un brano, tratto dal catalogo della mostra alla Rocca di Soncino, che è forse tra i più belli in cui Munari rievoca la sua infanzia...In questo brano vengono descritti i giochi che Bruno Munari, artista e designer italiano, faceva da bambino contando semplicemente sulla sua fantasia!Con questo cortometraggio vorremmo quindi cercare di rappresentare questi giochi, ma lo scopo principale è quello di dimostrare come sia possibile, senza molti mezzi, divertirsi usando semplicemente la fantasia!Speriamo di poterci riuscire!
Il brano del catalogo a cui si ispira la sceneggiatura

E per la colonna sonora??

Per la colonna sonora abbiamo dovuto cercare qulcuno che ne facesse una nuova appositamente per noi, perchè per vari motivi di copyright no è possibile utilizzare senza autorizzazione musiche già esistenti. Sembra che un'amica di Matilde possa aiutarci...vedremo un po'!

L'inquadratura soggettiva

Gran parte delle inquadrature di questo corto sono soggettive ossia lo “sguardo” della videocamera coincide con lo sguardo del personaggio. Non è stato semplice fare delle riprese del genere e l'unica soluzione da noi trovata è stata quella di mettere la telecamera all'altezza della bocca in modo che potesse seguire i movimenti della testa.

Cosa inventarsi?

Il nostro grosso limite era quello di fare una sceneggiautra per un corto di 4/5 minuti.....si ma come fai a capire quante righe corrispondono a quel tempo detrminato!mah!e poi inventare una storia di pochi minuti che abbia un senso e che sia attraente per lo spettatore.

il fatidico giorno

Finalmente abbiamo stabilito una data per girare il cortometraggio: il 6 giugno...speriamo vada tutto per il meglio.
Ora dobbiamo solo trovare tutto l'occorrente per girare il corto, tra cui una piuma (che sembra un oggetto facile da trovare, ma pensandoci non sappiamo dove andarlo a pescare).

venerdì 30 maggio 2008

Layout storyboard

Con il contributo del regista DIRK VAN abbiamo impostato il layout dello storyboard.


mercoledì 28 maggio 2008

Tutto è cominciato...

Tutto è cominciato quando c'hanno detto che avremmo dovuto realizzare un cortometraggio...Un cortometraggio????E chi l'ha mai fatto?Per essere ammessi al corso bisognava scrivere una sceneggiatura convincente in pochissimo tempo!Non sapevamo davvero cosa inventarci....ci avevano proposto dei temi sullo sport, sulle relazioni tra culture diverse ecc...La sceneggiatura doveva inoltre essere il più possibile fattibile, con protagonisti facilmente reperibili, location raggiungibili ecc..Non è stato per niente facile perchè con tutti questi limiti la fantasia spesso viene ad essere frenata!Inizialmente infatti la nostra sceneggiatura riguardava uno dei temi forniti dai docenti, in particolare quello su culture diverse. La sceneggiatura era abbastanza convincente, con colpo di scena finale ma il suo più grosso limite era quello di avere come protagonisti delle persone di origine cinese. Dove avremmo potuto trovare attori cinesi??Sarebbe stata un'impresa davvero ardua!Quindi abbiamo abbondonato definitivamente quella strada. Bisognava scrivere una nuova sceneggiatura!!